L'eroica storia del papà morto per salvare il figlio in mare
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L’eroica storia del papà morto per salvare il figlio in mare

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Dopo aver soccorso suo figlio che si era tuffato in mare, l’uomo inizia a sentirsi male e poco dopo muore in ospedale.

Una storia di grande amore di un padre, quella avvenuta a Nettuno martedì 15 agosto. Armando Biagi, 55enne residente ad Avezzano, ha salvato il figlio che stava per annegare in mare. Dopo averlo portato in salvo però, accusa un malore e muore poco dopo, da eroe.

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La vicenda

Il giorno di Ferragosto Armando Biagi si trovava sulla spiaggia insieme a suo figlio 16enne. Questo, tuffatosi in mare, aveva iniziato ad avere difficoltà rischiando di annegare. Così il padre, corso subito in suo soccorso, è riuscito a salvarlo riportandolo a riva.

Subito dopo aver raggiunto nuovamente la spiaggia con suo figlio, l’uomo però ha perso i sensi. Due infermiere si sono avvicinate per aiutarlo, mentre poco dopo sono giunti sul posto anche i bagnini e i soccorritori del 118 con l’eliambulanza.

Sul posto anche i carabinieri di Anzio, mentre i sanitari hanno effettuato subito le manovre di rianimazione. Ma le condizioni di Biagi, inizialmente stabili, sono precipitate in poche ore. Dopo la notte all’ospedale Riuniti di Anzio, il 55enne è morto per le conseguenze di un infarto.

Il lutto della famiglia

La salma di Armando Biagi è stata restituita alla famiglia: domani si terranno i funerali in Abruzzo. “Armando è stato un grande lavoratore, un uomo generoso, affabile, capace di trasmettere ai suoi cari in ogni frangente serenità e sicurezza, e a tutti garbata cordialità. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze mie, dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità”, scrive sui social il sindaco di Luco dei Marsi, Marivera de Rosa.

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ultimo aggiornamento: 17 Agosto 2023 13:11

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